Il mese scorso, dopo oltre due anni di attesa, è stato finalmente presentato in Zona 8 il nuovo progetto del nuovo Pala AJ (Armani Jeans) che sostituirà nella medesima area il vecchio Palalido. Il nuovo palazzetto (polifunzionale) sarà omologato per una capienza massima di 5.300 posti, contro i vecchi 3.500.
L’impianto, ci dicono, avrà un ingombro volumetrico di poco maggiore rispetto al precedente. I relatori hanno assicurato il Consiglio che non ci sarà nessun sacrificio di aree, oggi a verde, all’interno dell’area del Lido. Gli unici nuovi parcheggi previsti sono per i disabili e i mezzi autorizzati (di soccorso, di pubblica sicurezza, di servizio. Nessun parcheggio V.I.P.). Vi si giungerà in prevalenza con i mezzo pubblici, soprattutto Metro (linee 1 e 5).
I tempi annunciati sono di fine lavori: luglio, Collaudi: settembre, Inaugurazione: 2014. Costo: 7-8 milioni di euro.
Da sempre avremmo visto assai meglio la sua realizzazione a Lampugnano, nell’area ex PalaTrussardi − MadzaPalace − PalaSharp. Quello sarebbe stato il luogo ideale perché sufficientemente distante dalle abitazioni, ben raggiungibile con la metropolitana (linea 1), adiacenteall’uscita dell’autostrada e al grande parcheggio di Lampugnano; quindi ottimo sia per chi preferisce i mezzi pubblici, sia per chi opta per i mezzi privati. Restiamo, quindi, sempre in attesa che l’amministrazione Comunale ci “illumini” su cosa ha invece intenzione di fare proprio in questa grande area, oggi in completo degrado e spesso sede di sbandati senzatetto.
Le ultime notizie, vecchie di mesi, vedevano tutto fermo per un contenzioso tra il Comune e i gestori dell’impianto, per le spese di abbattimento. Ciò non precluderebbe però alla Giunta di fare una previsione precisa per il futuro. Tutto tace, da troppo tempo. Che l’ipotesi “Centro Culturale Islamico” annunciato a denti stretti da Pisapia, e mai smentito, si avvicini?
Consentitemi di congedarmi facendo una riflessione riguardante il movimento politico a cui appartengo da 27 anni. In questo mese, con la scelta del nuovo segretario federale, si sta compiendo un passo decisivo. Certamente come forza politica e spero, in prospettiva, per tutta la comunità. Oltre vent’anni fa, allora ero responsabile giovanile cittadino, accolsi personalmente in sezione un ragazzino diciasettenne, era Matteo Salvini. Mi lega a lui un profondo affetto. Per i tanti suoi impegni ci si incontra, purtroppo, di rado. Negli ultimi anni, vederlo emergere nel panorama politico, mi ha reso orgoglioso. È una persona schietta, disponibile e appassionata. Lui, con i nostri valori, per quanto mi riguarda, rappresenta la speranza e probabilmente l’ultima occasione per una vera e definitiva svolta.
Auguri, di Buone Feste e buon futuro!
Enrico Salerani – Capogruppo Lega Nord CdZ8