sabato, Novembre 23, 2024
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EstEticaMentis

Medicina estetica solo al servizio della vanità? Quanto può essere importante la percezione estetica per le persone?… 

…Andiamo oltre e concentriamoci sulle risposte che chi ha vissuto una malattia o un trauma psico-fisico desidererebbe ricevere per ritrovare la propria forma di ben-essere.

Il nuovo libro del Dottor Marco Papagni, edito da Tecniche Nuove che va ad ampliare la collana dedicata alla Cura e alla Bellezza in Medicina Estetica, affronta il tema sempre più dibattuto della Medicina Estetica Restitutiva. Una medicina estetica che si pone il più nobile degli obiettivi: restituire concretamente la migliore qualità di vita possibile.

Non è un caso se spesso si dice che il “corpo è lo specchio dell’anima”. Neuroestetica, genetica, sezione aurea, influenze sociali e ambientali appartengono alla vita sociale quotidiana di civiltà primordiali come di civiltà moderne. Si tratta di un “sentire” trasversale che appartiene all’essere umano, un sentire insito. Il nostro cervello ha un network neuronale dedicato all’elaborazione delle informazioni di carattere estetico ed è in grado di farci percepire emozioni. Ma la Medicina Estetica, che tutti conosciamo, è solo al servizio della vanità? Quanto può essere importante la percezione estetica delle persone?

La risposta arriva quindi direttamente dalla penna, professionalità e competenza del Dottor Marco Papagni, medico estetico e docente presso la Scuola post-universitaria di Medicina Estetica Agorà, grazie al suo nuovo libro “EstEticaMentis”, il terzo e nuovissimo volume della collana Estetica Medicale edito da Tecniche Nuove, che affronta il tema sempre più diffuso e dibattuto della Medicina Estetica Restitutiva. 

Andiamo oltre al mero aspetto estetico, attraverso un’attenta riflessione scientifica sulla percezione estetica di sé e dell’altro. Le persone che vedono il loro schema corporeo alterato a causa di malattie o eventi traumatici subiscono un trauma anche psicologico rilevante ed è qui che noi professionisti abbiamo il compito di agire, curare e r-assicurare un ritorno al proprio ben-essere. Cosa c’è di più bello che restituire il sorriso ad una persona che lo ha perso?“, spiega l’autore il Dottor Marco Papagni 

Questo libro è un viaggio nello spazio e nel tempo riguardo a temi scientifici che ruotano attorno all’estetica dell’essere umano. Storie difficili, a lieto fine, risolte dalla medicina estetica, donando ai pazienti una nuova prospettiva sul mondo. 

Il testo, agile e facilmente fruibile è il terzo volume nato dalla collaborazione di Agorà – Società Scientifica Italiana di Medicina ad Indirizzo Estetico – e Tecniche Nuove e si inserisce in una collana più ampia dedicata all’Estetica Medicale.

Il primo libro della collana, dal titolo “Il Metodo Beautiful Aging” e che ha come autore il Professor Alberto Massirone, Presidente Agorà, volgeva lo sguardo alla Medicina Estetica e alla sua diretta e pionieristica esperienza nel settore. 

Il secondo volume, “Pelle dalla Salute alla Bellezza” della Dottoressa Magda Belmontesi, ha come tema portante la pelle e il suo stato di salute ponendosi come una sorta di guida pratica alla cura dermocosmetica.

Primario obiettivo di questa collana è quello di superare il concetto di mera bellezza, identificandola come il risultato del benessere come stato psico-fisico generale e ponendola quindi nel significato più intrinseco della Medicina Estetica: una vera e propria “opera sociale” quindi poiché, a tutt’oggi, l’aspettativa di vita e l’invecchiamento rappresentano una questione pressante e non trascurabile per la nostra società moderna. 

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