di G.P.
Fino a domenica 8 dicembre 2024, le sale della GAM – Galleria d’Arte Moderna ospiteranno “Converging Figures“, la prima mostra personale realizzata in Italia dell’artista americana di origini giapponesi Kelly Akashi.
Promossa dal Comune e prodotta da Fondazione Furla insieme alla GAM, la mostra è curata da Bruna Roccasalva e fa parte del programma “Furla Series”, che promuove progetti espositivi con alcune delle artiste donne più significative della scena contemporeanea nazionale e internazionale.
Nata e cresciuta a Los Angeles da una famiglia di origini nipponiche, Kelly Akashi attraverso la sua arte esplora concetti universali come il tempo, la transitorietà del corpo umano, l’impermanenza del mondo naturale, e l’entropia.
Tra i materiali che predilige per la sua pratica ci sono cera, bronzo, marmo e vetro, che Akashi plasma creando forme che riproducono elementi naturali come piante, fiori, animali o conchiglie.
“Converging Figures” ruota attorno al tema della riflessione, declinato nelle più diverse accezioni; il percorso espositivo della mostra propone 20 opere dell’artista, realizzate e posizionate appositamente per dialogare con l’architettura e i capolavori permanenti delle sale della GAM.
La mostra “Converging Figures” è aperta presso la GAM – Galleria d’Arte Moderna di via Palestro 16 da martedì a domenica, dalle 10 alle 17.30. Prezzo del biglietto: intero 5€, ridotto 3€.