lunedì, Dicembre 23, 2024
spot_img

Consolidamento strutturale dell’ex Tiro a Segno Nazionale di Accursio

di Antonio Barbalinardo

La scorsa settimana presso l’area interna dell’ex Tiro a Segno Nazionale di Piazzale Accursio si sono notati movimenti di mezzi meccanici edili, i cittadini della zona si sono chiesti se fossero iniziati i lavori di riqualificazione dell’edificio storico, in disuso ormai da quarant’anni dopo che fu costruito e trasferita l’allora nuova sede del Tiro a Segno Nazionale in via Achille Papa.

La storia del complesso storico dell’ex Tiro a Segno Nazionale risale al 1906 con gli edifici in stile Liberty sorti nella Piazza Bersaglio, denominata dopo piazzale Accursio; la sua storia è lunga e particolare, già riportata in altri articoli ai lettori de Il Mirino.

L’intero complesso è costituito dalle strutture di tiro con capriate lignee e da due palazzine congiunte in stile “Liberty”, riconosciute nel 1985 come monumenti storici e inseriti nella Tutela dei Beni Monumentali, con legge 1089 del 1939. L’intera area faceva parte del Demanio  militare, in seguito nel corso degli anni con alcuni protocolli d’intesa tra le diverse componenti dello Stato e del Comune, e nel 2010 la struttura è stata così acquisita dal Consolato degli Stati Uniti d’America per insediarvi un nuovo Presidio Consolare. Alla fine del 2012 sono iniziati i primi lavori di bonifica dell’intera area interna con l’abbattimento anche della struttura laterale che era stata utilizzata per cinquant’anni dalla Società Sportiva per l’Educazione Fisica Mediolanum.

vista laterale
Ex Tiro a Segno Nazionale di piazzale Accursio

L’intera area, pur se inutilizzata, dalla fine del 2013 è sorvegliata dalla presenza di Vigilanza privata per tutelarne la sicurezza al fine di evitare occupazioni.

Gli anni sono trascorsi e oggi, così come riportato anche sul cartello di Cantiere, posto dalla Società committente dei lavori all’ingresso dell’area, il cartello riporta la data del 15 marzo 2017 quale inizio dei lavori di Consolidamento Strutturale e la messa in Sicurezza dell’ex Tiro a Segno Nazionale. Senz’altro questo inizio lavori, anche se parziale, è da ritenersi positivo, poiché molti cittadini pensavano che fosse l’inizio completo dei lavori, il tutto è un buon segno, e lascia pensare che a breve inizieranno anche i lavori definitivi dell’intero complesso monumentale dove purtroppo si riscontrano il cedimento di alcune parti strutturali, come le capriate, a causa dell’incuria e delle intemperie meteorologiche.

Al momento non si conosce la data di quando inizieranno i lavori definitivi del recupero dell’intero complesso storico, l’unica certezza è che continua il pattugliamento del complesso da parte dei Vigilanti privati per evitare occupazione o intrusioni varie, pertanto aspettiamo di conoscere qualche informazione in merito alla completa e definitiva riqualificazione.

agip
Lavori in corso d’opera presso l’ex distributore AGIP di piazzale Accursio

Inoltre si riferisce anche che sempre nei pressi di piazzale Accursio angolo viale Espinasse, continua l’intervento di restauro e risanamento dell’ex distributore Agip progettato negli anni ’50 dal famoso architetto Mario Bacciocchi. Una Stazione di servizio di rifornimento carburante dall’architettura particolare, commissionata dall’allora Presidente dell’Eni Enrico Mattei, dove voleva che le sue stazioni Agip non fossero soltanto un puro luogo di servizio carburante ma che avessero anche altri servizi di confort per i clienti. L’ex stazione Agip come noto è stata acquisita dall’imprenditore creativo e stilista Lapo Elkann, che con il suo progetto Garage Italia Customs, un progetto dove è previsto un atelier-carrozzeria particolare per auto di lusso e un ristorante, al progetto è stato coinvolto l’architetto Michele De Lucchi e il famoso chef Carlo Cracco.

I lavori su questo ex distributore di carburanti sono iniziati all’inizio dell’autunno scorso e stanno procedendo, pertanto anche di questo luogo prossimamente vedremo l’apertura, appena avremo altre informazioni di entrambi i progetti informeremo i nostri lettori.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ultimi Articoli