di Carlo Radollovich
Questa sera alle ore 19,30, con ingresso a partire dalle 18,45 sino ad esaurimento dei posti, avrà luogo in Duomo uno spettacolare concerto offerto dalla Veneranda Fabbrica e dal Comune di Milano.
Al centro dell’attenzione figureranno “I Solisti Veneti” sotto la direzione del maestro Claudio Scimone, il quale si esibirà unitamente alla formazione musicale “FuturOrchestra”, composta da musicisti assai giovani che provengono da “Sistema Orchestre” e “Cori Giovanili in Lombardia”.
Assisteremo pertanto, da un lato, all’ascolto di una formazione musicale attiva dal 1959, che ha effettuato sin qui oltre seimila concerti, non solo in Italia, ma anche all’estero, strappando applausi in modo particolare a Strasburgo e conseguendo successi anche a livello discografico. Dall’altro, potremo goderci le esibizioni di “FuturOrchestra”, con la presenza non soltanto di musicisti in età dai 12 ai 22 anni, ma anche dei giovanissimi Pollicini in età dai 7 ai 15 anni.
Insomma, avrà luogo un incontro tra generazioni alla cui base si inserirà una sorta di particolare “dialogo” con al centro la musica.
Le prestigiose realtà musicali che questa sera ascolteremo avranno il vantaggio di unire una valida tradizione (“I Solisti Veneti”) con il supporto delle nuove generazioni musicali, un mix artistico di pregevole impatto che appare pienamente in linea con la cultura e il dinamismo che la nostra città sembra esprimere di questi tempi con assoluta convinzione.
Saranno eseguiti tre concerti barocchi di Antonio Vivaldi abbinati ad un autentico simbolo del Classicismo viennese, ossia la Sinfonia n. 40 in sol minore K550 di Mozart.
Affinché possa essere garantita la massima sicurezza, si dovranno rispettare certe collaudate regole ai varchi d’ingresso e cioè: 1) svuotare ogni tasca da oggetti metallici, 2) mostrare il contenuto di borse e borsette. Resta in ogni caso vietato l’accesso in Duomo con caschi, valigie e oggetti di vetro.