di Carlo Radollovich
Tra domani e domenica un piccolo esercito di volontari (ma si calcola che possano essere un migliaio) si daranno concretamente da fare per cancellare graffiti e scritte insultanti.
Li vedremo sfilare, armati di spazzole, raschietti, ramazze, mascherine e addirittura pennelli, pronti a dare una mano per ripulire la città in ben duecento luoghi che necessitano di interventi vari (trecento bidoncini di vernice sono stati messi a disposizione dei cittadini da parte di aziende private e pubbliche).
Assisteremo a volenterosi servizi svolti da persone che, con grande generosità, cercheranno di rimettere a nuovo parti di quartieri e di cortili.
E’ pure opportuno sottolineare che, da singoli cittadini, da comitati vari e da numerose associazioni è giunta una marcata sollecitazione ad intervenire, dando una risposta vera contro le recenti devastazioni in centro che hanno traumatizzato la popolazione.
Il pensiero corre immediatamente a quei ventimila cittadini che il 3 maggio scorso, muniti di qualsiasi mezzo, hanno spugnato, lavato e addirittura tinteggiato parte dei muri di molte case, da piazza Cadorna sino alla Darsena.
Domani, sabato, i volontari dedicheranno le loro ore di lavoro alla “giornata della pulizia”, mentre domenica, giornata di vero relax, si potrà assistere a diversi eventi alla riscoperta dei parchi cittadini e a manifestazioni ludiche nei quartieri storici di Milano.
Proprio nella mattinata di domenica, ad esempio, si potrà assistere presso il “Bosco in città” all’evento “Orti aperti 2015”. Qui si potranno conoscere le molte persone impegnate nei duecento orti urbani aperti, visitare giardini tematici e le zone meno conosciute, ma comunque affascinanti del parco.
Sempre domenica, sino a tarda ora, ecco un’altra delle numerose iniziative: in via Panfilo Castaldi si terrà l’operazione “Agros”, il mercato agroalimentare del Lazzaretto. La stessa via Castaldi, da corso Buenos Aires sino all’incrocio con via Lazzaretto, rimarrà chiusa al traffico. Ci si potrà sedere ai tavolini all’aperto per gustare le specialità dei banchi di vendita dedicati al cibo (una sorta di “richiamo” al motto dell’Expo).
Un unico rammarico: tra i vari eventi promossi, nessuno è stato organizzato dalla Zona 1. Per contro, la stragrande maggioranza delle iniziative è pervenuta dalle periferie.
Ma a proposito di iniziative, è giusto ricordare che l’ “operazione pulizia” è già iniziata stamattina in via Anfossi, ove gli studenti della scuola secondaria “Manara” hanno rimosso le imbrattature che ricoprivano parte del muro scolastico. Dopo averle cancellate, essi hanno dato vita ad un simpatico e originale murales, arricchendolo con disegni e frasi scherzose.