di U.P. *
Non so se a voi sia capitato. A me, sì – e anche in locali di un certo livello – di bere caffè in tazzine non proprio pulite, magari con tracce indelebili di rossetto o altro.
Il caffè, lo diceva una vecchia pubblicità, è un piacere. Un piacere che dura poco ma che noi italiani vogliamo e sappiamo gustare fino in fondo. Lo dimostrano le infinite varietà che siamo in grado di apprezzare: lungo, ristretto, macchiato, macchiato caldo, macchiato freddo, ecc. (qualcuno ha contato almeno oltre 30 modi diversi di bere il caffè). Gli italiani, secondo le statistiche, ne consumano quasi nove milioni e mezzo di tazzine al giorno!
Però, quando il barista ti presenta la tazzina e ti rendi conto che non è proprio pulita, anche questo piccolo piacere viene frustrato. Senza contare, che anche quando la tazzina è apparentemente pulita, la garanzia di igiene non è sempre soddisfatta, anche se viene sottoposta a lavaggi ad alta temperatura.
Altro problema riguarda i bicchierini in plastica o polistirolo, nei quali ci viene servito in varie occasioni, che creano problemi di smaltimento.
Ecco, tutto questo oggi non è più un problema La tazzina di caffè diviene ecosostenibile nel nuovo locale “Gelaterie Milanesi” aperto nei giorni scorsi a Milano in via Losanna 46, angolo Piazza Diocleziano.
Il caffè viene infatti servito in tazzine realizzate in Mater-Bi, biodegradabili o riciclabili col compostaggio (il Mater-Bi è una bioplastica che utilizza anche componenti vegetali). In questo modo il locale punta ad una maggiore igiene, perché la tazzina è monouso e viene cestinata al momento, rispettando l’ambiente perché i rifiuti sono ecocompatibili.
Gelaterie Milanesi, che apre in Zona Sempione dopo il successo del primo locale in Via Cadore, ha anche scelto di servire i gelati di propria produzione con le palline, sia sul cono che in coppetta, recuperando una tradizione che stava ormai perdendosi.