Il settore orafo italiano gode di buona salute. Un recente report della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo evidenzia come l’Italia si stia dimostrando capace di cogliere i segnali positivi della ripresa della domanda mondiale di gioielli.
E ciò, nonostante il fatto che il prezzo delle materie prime e il problema della loro scarsità contribuiscano a determinare una certa impennata dei prezzi.
Dobbiamo considerare, infatti, che la gioielleria è un comparto nel quale il prezzo della materia prima può arrivare a incidere fino al 30% del costo totale di produzione. Come noto, il materiale più utilizzato è l’oro, seguono poi l’argento, il platino e il titanio, oltre alle pietre preziose.
Si arriva anche al paradosso che se il prezzo del metallo impiegato ha una brusca oscillazione, sono proprio i prodotti meno costosi ad accusare maggiormente il costo, dato che il valore della materia prima rispetto al prezzo di vendita è maggiore. Né va trascurato il fatto che, oltre all’utilizzo di materiali preziosi, le tecniche di lavorazione dei gioielli richiedono professionalità e tempo. Il che non permette a chi lavora in questo settore di proporre significativi sconti.
Non perdetevi il Black Friday
Giulia Tamburini, nonostante la situazione che abbiamo descritto, ha però deciso egualmente di aderire al Black Friday, garantendo ai clienti più affezionati particolari sconti o agevolazioni.
Una di queste è la possibilità per tutti coloro che acquisteranno gioielli per un valore superiore ai 100 euro di ricevere un gioiellino a sorpresa in omaggio.
Un’occasione da non perdere perché ogni pezzo ha una sua storia: è un oggetto unico e vivo pronto a creare un rapporto personale con chi lo indosserà. Il laboratorio atelier di Giulia Tamburini si trova in viale Piave 5 a Milano, nel cuore di Porta Venezia, dove sarà possibile vedere e provare tutti i gioielli dell’e-commerce, più alcuni pezzi non disponibili online.
Qualche esempio. Una balena trasformata in oro. Un arcobaleno di tormaline montate a rosario. Rametti e gemme che incastonano diamanti tra le dita. Dagli abissi alle foreste, passando per la tradizione orafa fiorentina, i gioielli di Giulia Tamburini raccontano la natura e la realtà che ci circonda con semplicità e un po’ di magia.
Ma chi visiterà l’atelier potrà anche sbirciare tra gli attrezzi orafi, come trapani e frese di ogni forma, bulini di ferro, lime e seghetti oppure approfondire insieme ai titolari dell’atelier-laboratorio la sua idea per un gioiello particolare, da realizzare ad hoc. Sì, perché qui, ogni gioiello viene ideato, progettato e realizzato interamente a mano, con particolare attenzione alla qualità e sostenibilità dei materiali.
Vediamo di andare dietro le quinte di questa incredibile fucina di creatività. Nata a Milano nel 1984, Giulia Tamburini si è laureata in letteratura prima di scoprire la passione per l’oreficeria, che l’ha portata a specializzarsi alla scuola di arti orafe di Firenze e successivamente alla gioielleria Anaconda di Milano.
Nel 2010 lancia un marchio a suo nome, che arricchisce ogni anno con nuove collezioni. Dal 2020 gestisce l’attività insieme al fratello Francesco.
Giulia e Francesco vi aspettano, non mancate.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: Email: info@giuliatamburini.it WhatsApp: +39.347.5949936