Dal primo di ottobre entreranno in vigore le nuove norme per l’accesso in Area B e Area C, che nello specifico prevederanno:
Area B – Sistemi di rilevamento dei pedoni e ciclisti e adesivo di segnalazione della presenza dell’angolo cieco
I veicoli M3 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere e massa massima superiore a 5 tonnellate) ed N3 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 12 tonnellate) potranno circolare in Area B solo se dotati di sistemi di rilevamento della presenza di pedoni e ciclisti in prossimità della parte anteriore del veicolo o sul lato del marciapiede e di emettere un segnale di allerta nonché di apposito adesivo che segnala il pericolo dovuto all’angolo cieco.
I veicoli, i cui proprietari risultino in possesso di un contratto di acquisto relativo ad apparecchiature funzionali al rilevamento della presenza di ostacoli in prossimità del veicolo, potranno circolare fino all’installazione del dispositivo e comunque non oltre il 31 dicembre 2024.
Sarà inoltre obbligatorio per tutti i veicoli apporre un adesivo di segnalazione dell’angolo cieco al fine di richiamare l’attenzione dei ciclisti e dei pedoni sul pericolo di affiancarsi agli stessi.
I veicoli M2 (veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 tonnellate) e N2 (veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate ma non superiore a 12 tonnellate) dovranno adeguarsi dal 1° ottobre 2024, con la medesima possibilità di deroga non oltre il 31 dicembre 2025.
Area B – Deroghe
I veicoli alimentati a benzina Euro 0, 1, 2 e gasolio Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5 potranno ancora usufruire del servizio Move-In per l’accesso in Area B.
A seguito della registrazione al servizio MoVe-In, valido 12 mesi e non rinnovabile, il veicolo potrà circolare liberamente in qualsiasi fascia oraria, fino a un tetto massimo di km/anno stabilito in base alla sua tipologia e classe ambientale. Ovviamente il conteggio dei kilometri non tiene conto degli orari e dei giorni durante i quali l’Area non è attiva.
A partire dal 1° ottobre 2023 i veicoli dei residenti a Milano alimentati a gasolio Euro 4 e 5 e Euro 2 a benzina hanno diritto a 25 giornate di accesso e circolazione in Area B, mentre per i non residenti le giornate scendono a 5.
Area C – Le limitazioni alla circolazione e l’adeguamento del ticket
I nuovi divieti coinvolgeranno gli autoveicoli per il trasporto cose e gli autobus con alimentazione Euro 2/II benzina, Euro 0-4/IV diesel con FAP, Euro 5 diesel e EURO V diesel senza FAP e con FAP e particolato > 0,01 g/kWh (classe inferiore a Euro VI).
Rimarranno invariati invece i divieti per le automobili per il trasporto persone.
A partire dal prossimo 30 ottobre 2023, il ticket per l’ingresso in Area C passerà dai 5 euro attuali a 7,5 euro, mentre il ticket per i veicoli di servizio passerà da 3 a 4,50 euro.
I ticket cartacei ancora in circolazione saranno attivabili solo online (entro il 29 ottobre 2024), senza alcun sovrapprezzo.
Per i residenti, a partire dal 41esimo ingresso, il ticket sarà di 3 euro.
“Questi provvedimenti – dice Arianna Censi, assessora alla Mobilità – sono coerenti con quello che ci siamo impegnati a fare con i milanesi. Il miglioramento dell’aria che respiriamo e della qualità della vita nella nostra città passa anche da una diminuzione della presenza di macchine in strada e dal potenziamento del trasporto pubblico che stiamo portando avanti, soprattutto con il completamento della M4. A questo si aggiunge la promessa che abbiamo fatto per rendere più sicure le nostre strade, in particolare per i ciclisti e i pedoni, individuando in breve tempo una modalità per inserire l’obbligatorietà di sensore per l’angolo cieco, in mancanza di una normativa nazionale”.