di Carlo Radollovich
Certe malattie (o addirittura morie) incontrate dalle nostre amiche api, potrebbero invitare gli agricoltori ad inventarsi colture nuove, maggiormente ecologiche, prive di sostanze nocive, tali da favorire sempre di più le impollinazioni eseguite dai nostri preziosi insetti.
In provincia di Cremona, ad esempio, esistono in gran numero profumati fiori di campo che vengono coltivati a lato dei terreni in cui nascono i pomodori. Grazie a tali fiori, le api possono prosperare, lavorando in piena salute.
Al di là dei quantitativi di miele prodotto, è chiaro che, migliorando l’impollinazione, anche la produzione di pomodori è senz’altro soggetta a importanti fasi di miglioramento.
Da pochi giorni sono sbocciati i bellissimi fiori viola dell’erba medica e questi lembi fioriti facilitano i compiti dei coltivatori: si raccolgono più pomodori e più miele. È stato infatti rilevato, sempre in provincia di Cremona, che il miele, nella corrente stagione, è stato infatti prelevato dalle arnie per ben due volte.
Inoltre, i sistemi di fecondazione, del tutto naturali, assicurano una bontà dei prodotti veramente apprezzata, migliorando al tempo stesso l’ambiente, rendendolo particolarmente ecologico sotto ogni aspetto.
Insomma, se le api vengono messe nella condizione di svolgere nel migliore dei modi la loro opera bottinatrice, ecco che l’uomo può trarre grandi vantaggi, non solo per il proprio benessere alimentare, ma soprattutto per la sua salute.