di Stefania Bortolotti
È una vera ossessione per gli uomini, preoccupati di invecchiare e di perdere fascino e virilità. Non di meno rappresenta uno spauracchio per tutte le donne desiderose di mantenere una chioma voluminosa.
Che si tratti di stress, di cause ereditarie, di sbalzi ormonali o altro ancora, la calvizie è tra le malattie che ancora creano disagi e insicurezze, ma oggi la soluzione per la ricrescita dei capelli arriva dalla Medicina Rigenerativa, grazie all’utilizzo delle cellule staminali periferiche.
Parliamo di questa nuova metodica con il dottor Mario Goisis, Direttore Scientifico di Doctor’s Equipe, un team di professionisti in Medicina Estetica, la cui filosofia è improntata sui medici per il soddisfacimento dei pazienti e il cui sviluppo è in continua espansione. Sottolinea Goisis: “Questa metodica, che si chiama Nanograft, è una valida alternativa all’autotrapianto perché può arginare – senza ricorrere alla chirurgia – l’evoluzione della calvizie nel caso di bulbi dormienti ancora attivi garantendo la massima rigenerazione follicolare con risultati duraturi nel tempo. Questa tecnica, oltre ad avere numerosi vantaggi in quanto non è invasiva, è adatta a qualsiasi età, può essere effettuata in qualunque periodo dell’anno anche in concomitanza all’assunzione di qualsiasi tipo di farmaco. Rapida e indolore è basata su tecnologie e principi che trovano riscontro scientifico a livello mondiale”.
Dottor Goisis, quindi non parliamo di una semplice soluzione cosmetica, ma di una tecnica dall’alto valore scientifico. Un processo che prevede un’unica infiltrazione nel cuoio capelluto, attraverso l’iniezione di cellule staminali periferiche, estratte con un prelievo di sangue indolore. Può spiegarci come avviene il procedimento?
Sì, proprio così: ci troviamo di fronte a un nuovo metodo che consente di superare i limiti dei sistemi utilizzati finora. Infatti, le soluzioni anticalvizie proposte dalla Medicina e dalla Cosmetica si basavano sul semplice trapianto dei capelli da una zona a un’altra della testa (di solito dalla parte posteriore a quella anteriore) oppure su tentativi di stimolare la crescita e ritardare la caduta. Questa tecnologia invece, permette di creare follicoli piliferi “ex novo” a partire dalle cellule della persona. La procedura ambulatoriale prevede un piccolissimo prelievo di grasso in anestesia locale assolutamente indolore. Il grasso prelevato viene trattato in maniera “meccanica” per selezionare le cellule staminali periferiche presenti nel grasso stesso. Le cellule vengono poi iniettate direttamente sul cuoio capelluto con aghi sottilissimi.
Può illustrarci come agiscono le cellule staminali?
Nell’unica fase infiltrativa, la procedura Nanograft concentra la sua azione in una sola sessione ad alta densità basata sull’aumento dell’apporto vascolare alle radici dei capelli, così da stimolare le cellule staminali presenti nella papilla dermica del follicolo, riattivandone il più possibile le funzioni vitali. La stimolazione progressiva della matrice extracellulare ha un enorme vantaggio e beneficio: aumenta la capacità di rigenerazione dei tessuti e dei follicoli. Il sangue prelevato, centrifugato e “lavorato” in laboratorio fornisce 3,5 volte di più la quantità di piastrine contenute all’origine.
Quindi, la procedura Nanograft garantisce di bloccare l’evoluzione della calvizie e di riavere i capelli che ricrescono senza ricorrere chirurgia?
Proprio così: i capelli ricrescono naturalmente, senza ricorre a nessun intervento di chirurgia. Oggi, la soluzione per vincere per sempre l’alopecia è lontana dal trapianto, e passa – come già accennato – dalla Medicina Rigenerativa che usa le cellule staminali periferiche del paziente.
Dalla rigenerazione cellulare, una nuova strada per combattere la calvizie, ma dopo quanto tempo è visibile la ricrescita dei capelli?
I risultati si vedono dai quattro agli otto mesi successivi al trattamento. Va ricordato che attualmente la metodica Nanograft rappresenta l’approccio più completo per intervenire in modo mirato ed indolore sulla calvizie stessa.
Questa tecnica può essere effettuata sia per gli uomini che per le donne?
Certamente! E con grandi risultati per entrambi. Questa metodologia è il top che in questo momento offre la Medicina Rigenerativa per la ricrescita dei capelli.
Può approfondire perché la procedura Nanograft è il top?
Mediante la Rigenerazione Cellulare (non chirurgica) – e grazie alla successiva diagnosi genomica – è possibile intervenire selettivamente per proteggere i follicoli sani e per ristabilire, al massimo delle possibilità che attualmente si hanno, la funzionalità naturale del follicolo danneggiato e dei follicoli non atrofizzati. Nell’unica fase infiltrativa, la procedura Nanograft concentra la sua azione in una sola sessione ad alta densità basata sull’aumento dell’apporto vascolare alle radici dei capelli, così da stimolare le cellule staminali presenti nella papilla dermica del follicolo, riattivandone il più possibile le funzioni vitali. La stimolazione progressiva della matrice extracellulare ha del resto un enorme vantaggio e beneficio: aumenta la capacità di rigenerazione dei tessuti e dei follicoli.
Quali sono le cause che determinano il “rischio di caduta” dei capelli?
All’origine ci possono essere fattori genetici ereditari o di genere (gli uomini tendono a perdere di più i capelli rispetto alle donne), ma a influire sono anche la stagionalità: in primavera e in autunno la perdita aumenta. In particolare, in autunno, è un fenomeno naturale dell’organismo: un po’ come la muta invernale della pelliccia degli animali. Completano poi il quadro “caduta” le condizioni di salute, l’inquinamento, il ricorso a farmaci e lo sbilanciamento dei livelli ormonali.
Dottor Goisis, ma quando è il caso di preoccuparsi?
Da sempre si afferma che la caduta dei capelli fisiologici (fase telogen), per essere ritenuta normale, non debba superare gli 80-100 capelli al giorno. In realtà questo dato può essere variabile, in relazione alla dotazione di capelli di partenza di ogni individuo. Comunque è il caso di preoccuparsi in presenza di una caduta sensibilmente più copiosa di quella abituale, soprattutto se accompagnata da diradamento, stempiatura, assottigliamento dei capelli, prurito, desquamazioni o irritazioni del cuoio capelluto (follicoliti).
Affidandosi agli “esperti della bellezza” si ritrova il giusto equilibrio: il Dottor Mario Goisis e i professionisti di Doctor’s Equipe sono a disposizione per consigliare la soluzione ottimale al problema da risolvere. Visitano nelle seguenti città:
Milano – Via Carducci, 19 – Sede centrale
Lodi – Via Secondo Cremonesi, 17
Torino – Via Madama Cristina, 6
Asti – Corso Alfieri, 177
Genova – Via Fieschi, 10
Sanremo – Via Francia, 2
Bologna – Via Santo Stefano, 130
Roma – Via Flaminia, 217
Palermo – Via Ruggero Settimo, 11 – Bagheria
Info: www.mariogoisis.net – www.doctorsequipe.it
Tel. 199201084 – 02/39990110