IL MERCOLEDì NEL CONDOMINIO – Le anticipazioni di mercoledì 16 aprile
- Fino ad 800 euro di multa se si vìola il regolamento condominiale
- Di Annarita D’Ambrosio
- I casi più frequenti sono relativi al mancato rispetto delle regole sull’attribuzione dei parcheggi, il danneggiamento delle parti comuni, i rumori e odori molesti e l’errato conferimento dei rifiuti. È esclusa invece la possibilità di comminare sanzioni in caso di morosità nel pagamento delle quote condominiali.
- Non basta cambiare definizione all’attività svolta per non incorrere nel divieto regolamentare
- Di Eugenia Parisi
- Va eseguita la sentenza di condanna alla chiusura del bar vietato dal regolamento condominiale contrattuale anche nel frattempo trasformato in caffè letterario: sono attività similari, entrambe potenzialmente idonee a turbare la tranquillità della comunità condominiale.
- Se l’azienda fornitrice non segnala la perdita d’acqua è pagata meno
- Di Ivana Consolo
- Necessario segnalare al condominio utente l’anomalia dei consumi, in modo che possa tempestivamente attivare. Il Tribunale ritiene perciò che il gestore del servizio idrico che non lo avverte abbia violato i principi della correttezza e della buona fede contrattuale. La condotta illegittima va sanzionata con la riduzione del credito vantato, previo ricalcolo degli importi dovuti dal condominio
- Usufrutto e violazioni regolamento: in mediazione e in giudizio va convocato il nudo proprietario
- Di Fabrizio Plagenza
- Ciò avviene anche se l’usufruttuario si è mostrato parte attiva nella gestione dell’immobile, a suo nome erano state presentate istanze amministrative mentre la proprietaria, per iscritto, aveva in precedenza comunicato la sua estraneità alla gestione dell’immobile