Il parco Sempione e i giardini Montanelli osserveranno un nuovo orario di chiusura. Infatti, dal prossimo mese di aprile sino a settembre i cancelli chiuderanno a mezzanotte (ossia tre ore in più rispetto alla chiusura standard) e apriranno mezz’ora prima e cioè alle sei anziché alle sei e trenta.
Il motivo è senz’altro chiaro: sono alquanto numerose le persone che, molto spesso per allenamento o semplice corsa, rimangono chiusi all’interno dei parchi, chiedendo poi aiuto a coloro che sono addetti alla sicurezza per poter poi uscire all’esterno.
Ciò favorirà non soltanto gli sportivi, ma anche tutti quelli che, al riparo dal caldo estivo, come anziani o turisti, vorranno approfittare della frescura dopo una certa ora per potersi rinfrancare nelle loro discipline favorite.
In futuro si potrà pensare anche ad altri parchi, come ad esempio quello dedicato a Papa Giovanni Paolo II (denominato anche parco delle Basiliche) ritardando la chiusura dalle sei e trenta alle ventuno da ottobre ad aprile e dalle sei e trenta alle ventitré da maggio a settembre. Ma di questo se ne occuperà a tempo debito il Comune di Milano.
Il servizio di chiusura del parco Sempione e dei giardini Montanelli e’ affidato a due società private, le quali effettueranno un giro di controllo prima di rendersi conto che qualche distratto rimanga chiuso all’interno dei recinti.
E per il resto del verde recintato, apertura e chiusura verranno per contro affidate all’AMSA, la quale, con l’occasione, non dimenticherà di effettuare le operazioni di controllo sullo smaltimento dei rifiuti.
Concludendo, a Milano parchi e giardini recintati sono duecento. Annotiamo pure la presenza dei giardini di Villa Reale, ma qui l’ingresso è riservato ai soli bambini e agli adulti che provvedono ad accompagnarli. Qui l’orario resta immutato: dalle nove alle diciannove da maggio a ottobre e dalle nove alle sedici da novembre ad aprile.