Presentando un pacchetto che si aggira sui 300 fogli, le squadre milanesi si sono finalmente dichiarate d’accordo nell’ acquistare lo stadio e le aree che si trovano vicine ad esso. Resterà in piedi solo una parte della Curva Sud, un pezzo della tribuna e parte di quella torre che si affaccia sull’ex Trotto.
Ma quale valore effettivo sarà indicato per questa operazione ? La base di partenza è stata affidata all’Agenzia delle Entrate e si inizia con il rispettabile importo di 197 milioni di euro. Vanno però detratti – così richiedono i due club – i costi di bonifica. Inoltre, il progetto globale tiene in conto che il vecchio Meazza sarà’ in gran parte demolito.
Ma il gentlemen agreement che vede in campo le proprietà di Milan e Inter (ossia RedBird e Oaktree), consisterà nell’offerta inviata nel frattempo al Comune di Milano, tenendo conto che le due squadre milanesi hanno già manifestato l’ipotesi di costruire un nuovo stadio, non soltanto all’avanguardia della realizzazione, ma che si concluda tra decisa sostenibilità e rimarcata accessibilità.
Si sottolinea pure, come frutto di una visione strategica tra le due società, quanti benefici davvero importanti possono essere previsti per la città di Milano, soprattutto per quei cittadini che vanno allo stadio dichiarandosi tifosi, ma non solo per quelli. Entro luglio 2025 i due club avvieranno un piano di approfondimento con l’amministrazione comunale per evidenziare dettagli e diverse particolarità. Tutti ci auguriamo che tale piano accontenti pienamente le parti che stanno concludendo la trattativa.