di U. Perugini
Il mondo è tondo ma anche molto delicato. Bisogna imparare da piccoli a difendere questo grande dono che ci è stato fatto e cercare, se possibile, di lasciarlo in eredità ai nostri figli meglio di come lo abbiamo trovato. Mica facile. Però, cominciare fin da piccoli a far capire il valore di certi comportamenti diventa assolutamente fondamentale, se vogliamo vivere bene.
Ottima, quindi, l’idea di distribuire agli alunni delle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie un bel manuale dal titolo “Tondo come il mondo” nel quale vengono insegnate ai ragazzi le regole fondamentali per rispettare l’ambiente, le sue risorse naturali in modo da contribuire al benessere del pianeta.
Nulla di astratto o ideologico ma cose concrete con testi semplici e chiari che spiegano attraverso illustrazioni ed esperienze pratiche da fare in casa e fuori come si può fare per rispettare l’ambiente che ci circonda. E’ una vera e propria campagna educativa, giunta alla quinta edizione, che parte da un progetto promosso da Fondazione Ambienta in collaborazione con la casa editrice Giunti Progetti Educativi che ha come supporto anche il Comune di Milano.
Il Manuale “Tondo come il mondo” è stato scritto da Cristina Gabetti e illustrato da Piero Corva con una breve prefazione del Sindaco che ricorda come la terra sia un bene prezioso e come tale vad a tutelato.
Abbinato al manuale è previsto un concorso nazionale a premi, intitolato “La segnaletica dell’ospitalità”, in relazione al prossimo atteso evento dell’Expo 2015. Ogni bambino potrà ideare e disegnare almeno 5 segnali speciali che abbiano lo scopo di dare il benvenuto alle persone che arriveranno a Milano per vedere l’Expo.
Un modo per far diventare i bambini veri e propri ambasciatori della loro città. C’è tempo fino al 25 aprile (le premiazioni si terranno entro la fine di settembre 2015), Ma per ogni informazione basta visitare i siti: www.tondocomeilmondo.it e www.fondazioneambienta.it.