Diversi svarioni, con indicazioni non proprio corrette, sono apparsi in quel di Mantova in alcuni cartelli di dubbio gusto che hanno indotto i responsabili locali, messi nella più antipatica delle situazioni, nel provvedere a farli piombare nella rimozione più indegna…
Iniziamo con via Mentana, la cui originale intenzione voleva che si dedicasse questa strada alla battaglia di Mentana, avvenuta nel novembre del 1867 tra le truppe pontificie e i volontari garibaldini diretti a Tivoli, ove la legione sarebbe stata sciolta.
Ma in modo decisamente inopinato, questa strada venne dedicata al giornalista e conduttore televisivo italiano Enrico Mentana. Proseguiamo con Via Bugno. In questo caso si intendeva dedicare la strada ad un laghetto locale di piccole dimensioni. E invece venne intitolata all’ex corridore ciclista Gianni Bugno, campione d’Italia nel 1995.
Proseguiamo con la via Sette Ladroni che avrebbe dovuto ricordare varie ruberie avvenute in loco presso la provincia di Mantova, ma venne invece ricordata nella cartellonistica come riferimento al romanzo della cantante statunitense Madonna e cioè “Yalov e i Sette Ladroni”.
Per poter accedere a certe indicazioni sulle vie che sarebbero state da rivedere, ci si affidò per un aggiornamento alla Società Storica Viadanese. Sulle prime cento da “ritoccare” ci fu una supervisione attenta da parte di tale società, ma va detto che sulle ultime venti non era stata coinvolta.
Va in ogni caso ricordato che le opposizioni locali non sono di certo rimaste silenti, e hanno invitato il sindaco affinché si presenti in Consiglio per un’adeguata spiegazione su quanto effettivamente accaduto.