Una novità “verde” da parte di Palazzo Marino: il Comune di Milano sottolinea l’intenzione di presentare un’offerta per poter acquisire La Maura, al fine di trasformare l’ex ippodromo in un vastissimo parco, che avrebbe addirittura il merito di superare, come superficie, l’estensione del Parco Sempione (niente meno che il doppio).
Infatti, qualora la trattativa tra la proprietaria della struttura società Snaitech, con la probabile acquirente F3a Green, non andasse a buon fine, il sindaco Sala avrebbe deciso di farsi avanti, subentrando opportunamente.
E’ importante conoscere che, qualora l’acquisizione si concretizzasse, si deciderebbe di non impostare costruzioni in loco e nemmeno impianti vari in cemento. Al contrario di quanto la F3a Green vorrebbe allestire, ossia destinare l’area alla realizzazione di servizi, cosa che gli ambientalisti non condividerebbero.
In ogni caso, il rogito tra venditore e acquirente non è ancora stato sottoscritto. Infatti, qualora si procedesse in tal senso, ciò non accadrebbe prima di gennaio/febbraio 2025. Ma sono in ogni caso interessanti le notizie che vengono diramate: l’area risulterebbe assolutamente sgombra da concerti, molto disagevoli per i residenti vicini, e inoltre il valore dell’ex ippodromo sarebbe ritenuto sostenibile per le casse del Comune.
Va detto che anche il Consiglio comunale, in un progetto di legge, aveva sottoposto alla giunta la possibilità di riqualificare a verde l’intero lotto. E’ tuttavia corretto ascoltare anche il parere dell’opposizione, la quale prevederebbe per contro un progetto “partecipativo” con la costruzione di edifici residenziali popolari, di uno o più stabili per accogliere studenti nonché servizi vari da destinare alla cittadinanza.