di G.P.
Fino a domenica 25 agosto 2024 sarà possibile visitare la mostra fotografica “Milano, 25 luglio 2023: la Fragilità degli Alberi“, ad un anno dal violento nubifragio che si abbatté sulla città nella notte tra il 24 e il 25 luglio 2023, sradicando nel giro di un’ora quasi 5.000 alberi.
Allestita sulle cancellate dei Giardini Pubblici “Indro Montanelli” sul lato tra corso Venezia e via Palestro, la mostra propone 30 scatti realizzati dal fotografo ufficiale del Comune Andrea Scuratti e da altri professionisti tra cui: Andrea Cherchi, Matteo Donzelli, Andrea Fasani, Elena Galimberti, e Daniele Mascolo.
L’esposizione vuole esplorare le conseguenze della crisi climatica che stiamo vivendo, sottolineando l’importanza di intraprendere al più presto azioni concrete per proteggere e salvaguardare l’ambiente e ripensare strategie e modi di progettare la città per renderla capace di reggere all’onda d’urto di ulteriori, inevitabili, fenomeni atmosferici estremi.
Quella notte di un anno fa, la furia del vento e della pioggia fece cadere 4.776 alberi, di cui 3.838 nei parchi e nelle aree verdi, e 938 lungo i filari stradali. Grazie all’importante raccolta fondi organizzata all’indomani del downburst – che ha raggiunto ad oggi oltre 1,3 milioni di euro – il patrimonio arboreo della città sarà interamente ripristinato.
I lavori di ripiantumazione prenderanno il via ufficialmente il prossimo autunno, in particolare nel mese di novembre 2024, con la posa di 200 alberi presso i Giardini Pubblici “Indro Montanelli” grazie alla donazione di MSC Foundation, e poi al Parco Forlanini e al Parco Sempione.
Per tutta la durata della mostra sui canali ufficiali del Comune sarà possibile guardare il docufilm “L’Albero in città“, a cura di Daniela Trastulli e Luca Errera, che ripercorre la vita dell’albero nel contesto urbano, attraverso il racconto di chi quotidianamente se ne prende cura con professionalità e passione.