Nella mattinata di mercoledì 6 aprile scorso, presso il parterre antistante le palazzine liberty dell’ex complesso storico del Tiro a Segno Nazionale di piazzale Accursio, è stato presentato ufficialmente l’avvio dei futuri lavori per la costruzione del nuovo Consolato Americano a Milano.
Alla cerimonia erano presenti il Console Generale USA a Milano Robert S. Needham, l’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata USA in Italia Thomas Smitham, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, la Vicepresidente della Regione Lombardia Letizia Moratti, il Vicario del Prefetto di Milano Natalino Manno, il Questore di Milano Giuseppe Petronzi, le diverse altre autorità civili e militari, e molti ospiti del Consolato americano. In rappresentanza del Municipio 8 erano presenti la Presidente Giulia Pelucchi con gli Assessori municipali Paolo Romano e Fabio Galesi.
Prima di raccontare della presentazione, va detto che l’iter per la destinazione dell’area al Consolato americano è stato un lungo processo poiché quest’area, prima della dismissione delle attività, é stata utilizzata per oltre cinquant’anni dalla Società Sportiva per l’Educazione Fisica Mediolanum e negli anni seguenti sono state fatte diverse ipotesi sul possibile nuovo utilizzo di tale strutture. Va così riferito in breve la storia del complesso storico dell’ex Tiro a Segno Nazionale che risale al 1906 con i suoi edifici in stile Liberty dell’allora Piazza Bersaglio in seguito denominata piazzale Accursio. La sua storia è particolare poiché il complesso è rimasto in attività per settant’anni, dal 1906 fino alla metà degli anni ‘70, quando furono avviate le attività presso il nuovo Tiro a Segno sorto in via Achille Papa 22/B nella retrostante area del vecchio Tiro a Segno Nazionale.
L’area del complesso storico era costituito dalle strutture di tiro con capriate lignee – in parte con il tempo cadute – e le sue congiunte palazzine in stile liberty che nel 1985 sono state riconosciute monumenti storici ed inseriti nella Tutela dei Beni Monumentali con la legge 1089 del 1939. L’intera area inizialmente apparteneva al Demanio militare. Nel corso degli anni grazie ad alcuni protocolli d’intesa tra le diverse componenti dello Stato e il Comune ha subito alcuni cambiamenti, ma soltanto nel 2008 la struttura è stata acquisita dal Consolato degli Stati Uniti d’America per costruire il nuovo Presidio Consolare. Va anche riferito che alla fine del 2012 si sono svolti i primi lavori di bonifica dell’intera area con l’abbattimento dell’allora Palestra Mediolanum, una struttura laterale agli edifici.
Fatta questa premessa dell’ex area storica dove sorgerà il nuovo consolato degli Stati Uniti a Milano di piazzale Accursio, arriviamo a ieri che finalmente vede l’avvio in concreto della nuova realizzazione sull’intera area che è stata preceduta da un recente intervento di restyling delle palazzine liberty che nel futuro avranno nuova vita.
La notizia di tale intervento era già stata preannunciato nell’autunno scorso dal dipartimento di Stato americano con l’affidamento del progetto, gestito da Overseas Buildings Operation, alla Caddell Construction Company Lcc di Montgomery (Alabama) ed il nuovo edificio che sorgerà è stato progettato da Shop Archtitets di New York.
Tale intervento sul complesso dell’ex Tiro a segno di piazzale Accursio rende felici i cittadini del territorio che finalmente vedranno la realizzazione di tale importante intervento di cui per anni se ne é parlato ma non si é mai concretizzato per gli ovvi motivi di sicurezza e di rispetto dei vincoli cui era soggetta l’area stessa, problematica che ha allungato il tempo tecnico.
Dalle immagini dei rendering il risultato dell’intero investimento nel suo insieme sarà un’opera eccezionale.
La cerimonia è stata introdotta e coordinata dalla dottoressa Hande Soyturk rappresentante del consolato. Il primo a intervenite è stato il Console Generale USA Robert S. Needham che dopo i ringraziamenti ai rappresentanti istituzionali ha illustrato in linea di massima l’investimento di 75 milioni di dollari sull’intera area e sul nuovo edificio, un progetto sostenibile con sistema geotermico dove ogni energia utilizzata non sarà prodotta da nessuna energia fossile e sarà un’opera unica sotto ogni aspetto tecnologico e funzionale.
É seguito l’intervento del Sindaco di Milano Giuseppe Sala che ha riferito sulla storia di questo luogo dove, il 31 dicembre 1943, qui furono condannati alla fucilazione tre partigiani. Ha anche riferito sull’attuale momento bellico in Ucraina ed ha aggiunto che nel cantiere che sorgerà ci sarà lavoro per 500 lavoratori.
L’intervento successivo è stato del Presidente Fontana che ha ringraziato tutti ed ha detto che è orgoglioso di essere presente poiché sono molti i valori che in Lombardia ci uniscono e consentono di lavorare e collaborare con il Consolato americano e di essere felice di partecipare a tale simbolico avvio dei lavori.
In fine è intervenuto l’Incaricato d’Affari dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia Thomas Smitham che ha ringraziato le autorità presenti sottolineando di essere contento e felice di partecipare a tale cerimonia in un clima di festa e anche di essere stato accolto a Milano da una bella giornata climatica. Ha riferito, inoltre, che il progetto del nuovo consolato, oltre ad accogliere le persone che verranno per gli adempimenti dei rinnovi di passaporti ed altro, sarà un luogo d’accoglienza aperto al pubblico e sarà anche un luogo per bere un caffè.
Dopo è seguita la simbolica cerimonia di sollevamento del terreno a simboleggiare l’avvio lavori.
Va inoltre riferito che tale intervento urbanistico oggi vede il suo atto finale grazie ad una attiva collaborazione con il Comune di Milano nello specifico con il Settore della Direzione urbanistica che ha seguito l’iter tecnico progettuale nei passaggi necessari fino al rilascio degli opportuni permessi, nel rispetto dei vincoli legati alla tutela storica degli edifici, il tutto preceduto da una precedente bonifica dell’area.
Il progetto che sarà realizzato nell’area dell’ex Tiro a segno di piazzale Accursio, sarà di un edificio con certificazione Leed, ad alti standard di risparmio energetico e qualità ecologica, nel pieno rispetto delle politiche ambientali attuali.
Durante la presentazione sono stati esposti alcuni pannelli con i rendering delle immagini quasi reali di quello che sarà l’insieme dell’intero futuro complesso del nuovo consolato degli Stati Uniti d’America a Milano di Piazzale Accursio.