di U.P.
A seguito del precedente articolo, a cui vi rimandiamo, abbiamo posto alcune domande all’ing. Roberto De Micco, che si definisce l’ispiratore del Progetto “Milano Extrapulita”, poi portato avanti dal Comune, ma che, come tutte le iniziative, per avere successo ha bisogno del contributo e della partecipazione attiva e convinta di tutti i cittadini. Il progetto ha ora piu’ di 300 simpatizzanti e volontari.
Come nasce l’idea di Milano Extrapulita?
L’idea è semplice , ma risponde ad una esigenza sentita da tutti: mantenere la città pulita e contemporaneamente offrire alle persone che vivono in una situazione di disagio sociale , perche’ ad esempio provenienti da esperienze carcerarie o “over 50” che hanno perso il lavoro, l’opportunità di occuparsi di tale incombenza, complementare a quanto fa l’AMSA , in cambio di un contributo economico (borsa di lavoro) e con la prospettiva di reintegrazione sociale.
Queste persone sono affiancate da richiedenti asilo, provenienti da altri Paesi, che operano su base volontaria non retribuita , formando squadre di lavoro, in gruppi misti che li aiuteranno a migliorare la conoscenza della lingua, ma anche le regole e le usanze del nostro paese, consentendo loro, dopo un periodo di formazione professionale, attraverso corsi svolti anche con il contributo del Rotary Milano Nord, di imparare un mestiere (panettiere, saldatore, ecc.).
Poco più di un anno fa, esposi la mia idea all’Assessore Pierfrancesco Majorino, assessore alle politiche sociali : e’ piaciuta , l’assessorato ha sviluppato e messo a punto il progetto e poi ha disposto un bando per affidare questa iniziativa a una cooperativa sociale no profit. Il Bando fu vinto dalla associazione “Vesti Solidale”- Farsi Prossimo” e si diede inizio nel mese di dicembre a un progetto pilota che riguardava i soli municipi 2 e 3 della città per testarne la validità. Possiamo ora dire che l’iniziativa ha avuto successo e l’assessore ha annunciato che verra’ estesa a tutti i municipi della città , speriamo si inizi entro un paio di mesi , con 20 squadre che coinvolgeranno a rotazione circa 200 persone. Ogni squadra è composta da un coordinatore full time italiano, da un tirocinante e da quattro richiedenti asilo che si alternano nel loro compito tra mattina e pomeriggio. Un sogno realizzato.
Come viene finanziata questa attività?
Per il primo anno l’impegno è stato preso direttamente dal Comune. Nel frattempo ci stiamo dando da fare per poter raccogliere donazioni da parte di privati e soprattutto coinvolgere aziende come sponsor dell’iniziativa.
Qual è il ruolo dell’Amsa in questa operazione?
L’Amsa ha verificato il progetto contribuendo a determinare i compiti degli operatori : le squadre di Milano Extrapulita non si sovrapporranno al ruolo dei collaboratori dell’azienda, ma svolgeranno funzioni complementari e di supporto.
La popolazione come ha reagito a questa iniziativa?
Decisamente molto bene. I negozianti sono contenti dell’apporto di queste squadre perché rendono la città più pulita, favorendo l’afflusso della clientela. E anche con i richiedenti asilo si instaurano relazioni positive, consentendo una maggiore possibilità di integrazione.
Quali prospettive avrà questa iniziativa?
Sto cercando di proporre questo “format” anche in altre città italiane e devo confessare che ho avuto ottimi riscontri. Sono stato a Palermo a parlare con il Sindaco Leoluca Orlando il quale è rimasto entusiasta di questo progetto e ha detto che lo applicherà in futuro. Ma anche in altre città che ho visitato, Modena, Bergamo e Nuoro, l’idea è stata apprezzata. Insomma, la speranza è che non solo Milano , ma anche l’Italia diventi Extrapulita. Tanti comuni possono far riferimento a questa “buona pratica” del nostro comune.
La determinazione e la capacità organizzativa dell’ing De Micco, ex dirigente IBM, si palesa immediatamente discorrendo con lui. E’ chiaro, come dicevamo sopra, che ogni idea va supportata dall’impegno diretto dei cittadini che può concretizzarsi inizialmente anche con il semplice appoggio al sito, registrando il proprio nome come “simpatizzante” , il che contribuirà a dare ancora più forza al progetto. Vedi www.milanoextrapulita.it
Ogni simpatizzante in piu’ sara’ …un po’ di energia in piu’ per il progetto di tutti.