di Ugo Perugini
Da giovedì a domenica prossimi si aprono in via Tortona 27 a Milano, gli spazi del SuperstudioPiù, per una fiera riservata agli amanti dell’arte contemporanea, collezionisti, curiosi. Proposte accessibili e intriganti, anche per scoprire i talenti di domani.
E’ sempre una esperienza emozionante visitare “Affordable Art”. Se c’è qualcosa di nuovo che bolle in pentola nel calderone creativo dei giovani (e non più giovani) artisti, qui lo trovate senz’altro. E lo potete ammirare in modo semplice e diretto, nei vari stand di questa fiera che è anche una allegra, confusa e dinamica kermesse.
Senza enfasi, senza critici “tromboni”, ma con il gusto della concretezza e dell’ironia di chi è abituato a viaggiare fuori dagli schemi, a compiere percorsi inusuali con il desiderio di coinvolgere la fantasia, solleticare l’intuito, stanare la genialità, ovunque essa si vada a nascondere.
Un’arte che anche è finanziariamente accessibile (e questo aspetto, al giorno d’oggi, non è di poco conto) per chi vuole investire anche cifre modeste, aspettandosi un ritorno non solo economico, ma soprattutto in termini di gratificazione per una intuizione azzeccata, per il semplice piacere di aver saputo cogliere le potenzialità di un artista, di aver intuito l’esistenza di nuovi orizzonti dell’espressione creativa. Di poter fare, senza esagerare, del talent scouting!
Chi visita questa fiera di Affordable Art, insomma, oltre a farsi una bella raccolta di esperienze diverse, può diventare anche protagonista. Nei quattro giorni di apertura sono previsti, infatti, numerosi incontri e work shop che riguardano street art, collage, knitting, rapporto tra arte e nuovi media, arte e finanza, mobil photography, performance di artisti (Ale Puro, Francesca Lupo), laboratori creativi per i più piccoli, ecc. in una frenetica e coinvolgente babele di linguaggi artistici.
Importante è, come dicevamo, l’attenzione riservata agli artisti emergenti, alle nuove generazioni, ai giovani talenti che qui possono trovare una vetrina di prestigio e un’opportunità unica di entrare nel mercato dell’arte e confrontarsi con collezionisti, gallerie d’arte, esperti del settore.
I curatori di questo spazio dedicato ai giovani, Emanuele Riccomi e Angela Gatto, hanno sfidato i partecipanti su un tema decisamente attuale e intrigante” Developing Cities”: la città e i suoi abitanti, chiedendo di riflettere sul senso del rapporto culturale e antropologico in un ambiente in evoluzione, sulla possibilità di utilizzo degli spazi, sul senso del decoro, sul valore del paesaggio urbano come luogo simbolico e reale di movimento, di vissuti e di aggregazione.
Orari: inaugurazione di Affordable Art giovedì 25 febbraio 18-20; apertura venerdì 26 e sabato 27 gennaio dalle 11 alle 21; domenica dalle 11 alle 20.
Per ulteriori informazioni: https://affordableartfair.com › Home › Fairs › Milan