La Fondazione Carlo Perini nella ricorrenza del 62° anno di attività culturali ha avviato il corrente nuovo anno sociale 2024-2025 con la presentazione della rassegna “Musocco in Corte un weekend tra cinema e sinfonie”. Due momenti culturali che si sono svolti presso la prestigiosa Corte dello storico edificio quattrocentesco di via Cinque Maggio, 1, già prima sede dell’ex Comune di Musocco, edificio riconosciuto e vincolato dalla Sovrintendenza come “bene storico e artistico”.
Il primo evento presentato si è svolto nella serata di sabato 14 settembre scorso mentre il secondo si è svolto nel successivo pomeriggio di domenica 15.
L’evento della serata di sabato era dal titolo “Cinema in Corte sotto le stelle” ha riguardato la proiezione del bellissimo film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, mentre il secondo evento era “Musica in Corte” e si è svolto nel pomeriggio di domenica 15 settembre con il concerto polifonico dal titolo “Grandi Musiche per Grandi Film” con l’Orchestra a plettro Città di Milano.
Per la cronaca va riferito che sulla facciata d’ingresso di questo storico edificio il 21 ottobre dell’anno scorso è stata posta la Targa di riconoscimento ufficiale quale prima sede dell’ex Comune di Musocco, mentre nella primavera scorsa la Fondazione Carlo Perini, per valorizzare e far conoscere meglio tale luogo, ha organizzato all’interno di tale Corte una presentazione teatrale.
Fatta questa premessa, la serata di sabato scorso del “Cinema in Corte” è stata aperta dalla proiezione della rassegna fotografica storica del territorio di Quarto Oggiaro e dintorni a cura Massimo Pozzi de I “vecchi” Amici di Quarto Oggiaro dopo è seguito il saluto introduttivo di Christian Iosa, Presidente della Fondazione Carlo Perini con un breve intervento di Gianluca Gennai di “LavecchiaMusocco”.
Alla serata culturale era presente l’Assessora del Municipio 8, Serenella Calderara, che ha portato il saluto del Municipio 8 essendo promotore dei due eventi. L’Assessora Calderara oltre al saluto, avendo visto già quattro volte il film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”, poiché gli era molto piaciuto per il suo forte significato sulla condizione femminile del secolo scorso di cui il film fa riferimento agli anni quaranta e non solo, ha cosi espresso una breve presentazione del film che evidenziava il ruolo della donna solo moglie e madre soggetta al marito il capofamiglia e l’interprete Delia dopo una serie di angherie da parte di suo marito Ivano riesce a reagire e immaginare un futuro diverso e migliore. Il film è ambientato a Roma durante l’arrivo degli americani alla fine della guerra e il domani delle donne è proprio il raggiungimento della pari dignità con il diritto al voto alle donne del 1 febbraio 1945 quando fu emanato il decreto legislativo luogotenenziale n. 23 che conferiva tale diritto di voto alle donne italiane che avessero almeno 21 anni d’età e alle urne si andrà l’anno successivo 1946.
La proiezione del film è stata seguita con molta attenzione da un numeroso pubblico in un clima settembrino di fine estate ma da essere quasi autunnale e per fortuna senza il vento che aveva accompagnato l’intera giornata e che aveva abbassata notevolmente la temperatura, così si è conclusa la serata in Corte.
Di diverso clima e armonia è stato invece il bel clima atmosferico del pomeriggio di domenica 16 con il Concerto condotto dal Maestro Augusto Scibilia dell’Orchesta a plettro Città di Milano composto da circa trenta musicisti che hanno allietato per quasi due ore il numeroso pubblico presente a tale momento musicale.
Il pomeriggio musicale è iniziato con il saluto e introduzione del Presidente Christian Iosa seguito dal saluto dell’Assessora alla Cultura del Municipio 8 Veruska Mandelli.
Dopo tali interventi il Maestro Augusto Scibilia ha presentato l’orchestra e introdotto in breve il programma dei vari brani che nel corso del concerto sono stati eseguiti.
E’ opportuno riferire in breve la storia dell’Orchestra a plettro Città di Milano che inizia con la sua costituzione avvenuta nel 1960 e nel 2020 ha celebrato il suo 60° anniversario di attività musicale, nel corso degli anni si sono susseguiti diversi direttori d’Orchestra e musicisti.
Nel 1999 si sono costituiti in Associazione culturale senza scopo di lucro, l’attuale presidente è il signor Antonio Ceci. Dal 2008 la guida dell’orchestra è affidata al Maestro Augusto Scibilia e al Maestro Piero Lisci che hanno portato l’orchestra a svolgere concerti in molte città in Italia e all’estero.
Va riferito che l’Orchestra svolge le prove artistiche presso i locali del Centro Anziani di via Aldini, 72, recentemente si sono esibiti il 16 giugno scorso presso la chiesa della Cappellania dell’Istituto Palazzolo della Fondazione don Gnocchi nella ricorrenza del 40° anniversario di attività dell’Associazione di Volontariato Amici di don Palazzolo ODV.
Il programma musicale dei brani eseguiti è stato seguito dal pubblico con molto entusiasmo e attenzione in un silenzio dove le varie opere coinvolgevano il pubblico poiché erano brani di colonne sonore di famosissimi film italiani e stranieri, ne cito solo alcuni: Il Valzer del commiato de il Gattopardo e di Amarcord musicati da Nino Rota; La vita è bella di Nicola Piovani, la bellissima esecuzione della carrellata di brani in omaggio a Ennio Morricone dei tanti film cui aveva preparate le colonne sonore degli stessi.
Il concerto è terminato con la musica di “Mary Poppins’ suite” di R & R. Sherman, con anche la richiesta del pubblico di un bis musicale che il Maestro e l’orchestra non hanno esitato a concedere con la famosa colonna sonora del film giapponese “Memoria di una geisha” di John Williams, il pubblico li ha ringraziati con un lunghissimo e caloroso applauso.
Il presidente Christian Iosa ha ringraziato l’orchestra per la bellissima esecuzione dei vari brani e il pubblico dando loro l’appuntamento ad una visita guidata nel territorio del Municipio 1 “Alla scoperta del Sestriere di porta Romana” condotta da Emanuele Rodriquez domenica 22 prossimo e ha anche anticipato la visita guidata condotta da Massimo Pozzi il 5 ottobre prossimo sulla storia del territorio di Quarto Oggiaro e dintorni.