Mercoledì 13 dicembre scorso, in occasione della conclusione della ricorrenza del Centenario dei comuni aggregati a Milano nel 1923 e del 150° dell’aggregazione dei Corpi Santi, presso la Sala Conferenze di Palazzo Reale di Piazza del Duomo, si è svolto il convegno “Dai Borghi alla Città, dalla Città ai Quartieri – Il racconto di Milano: 100 anni della Città che conosciamo (1923-2023)”.
Il convegno ha presentato quanto svoltosi nel corso dell’anno del Centenario sulla memoria storica degli 11 comuni limitrofi alla città che furono accorpati a Milano per effetto del Regio Decreto n. 1912 del 2 settembre 1923 del Re Vittorio Emanuele III e successiva delibera del Consiglio comunale di Milano nella seduta del 14 dicembre 1923; ricordando quest’anno anche la ricorrenza del 150° anniversario dell’annessione del Comune dei Corpi Santi a Milano del 1873.
Il 1923 fu un anno particolare per la storia dei cittadini di allora che si trovarono a non essere più musocchesi, baggesi e tutti i Comuni aggregati a Milano ed essere così milanesi in breve tempo. Mentre il 2023 è stato un anno che ha visto protagonisti, oltre ai tantissimi cittadini coinvolti anche gli stessi Assessorati del comune di Milano, con i Municipi, i Comitati di Quartieri, le Associazioni culturali e le Fondazioni tra cui la Fondazione Carlo Perini che nel corso di tale periodo ha organizzato circa sessanta eventi tra mostre, visite guidate e presentazioni di ricerche cui hanno partecipato numerosi cittadini in questo percorso storico e culturale dove hanno potuto scoprire una storia nuova della loro città vista dall’interno dei propri Quartieri ricchi di storie e luoghi sconosciuti da scoprire e conoscere meglio.
Gli 11 comuni allora autonomi, dal 1923 sono divenute le nuove periferie di Milano quali i Comuni di Affori, Baggio, Chiaravalle Milanese, Crescenzago, Gorla – Precotto, Greco Milanese, Lambrate, Musocco, Niguarda, Trenno e Vigentino, aggregati a Milano per costituire e costruire la nuova “Grande Milano” di cui oggi tali luoghi sono territori inseriti all’interno dei Municipi della città. Così le diverse realtà Associative insieme alle istituzioni Amministrative comunali e municipali nel corso di tale ricorrenza hanno raccontato il territorio periferico milanese ricco di storie e luoghi che hanno reso più grande la Città di Milano d’oggi.
La ricorrenza di tale Centenario 1923 – 2023 era iniziata l’anno scorso con la presentazione ufficiale svoltasi il 14 dicembre 2022 presso la Sala Consiliare di Palazzo Marino alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala; della Presidente del Consiglio Comunale Elena Buscemi; dell’Assessore Pierfrancesco Maran; dell’Assessora Gaia Romani; di Luca Gibillini del Gabinetto del Sindaco che coordinò la presentazione pubblica dell’avvio cui parteciparono diversi esponenti culturali e storici.
Così si è arrivati alla data di adesso 13 dicembre 2023, data conclusiva ma non finale come impegno che ha visto lo svolgersi del convegno “Dai Borghi alla Città, Dalla Città ai Quartieri”.
Il convegno è stato introdotto da Luca Gibillini del Gabinetto del Sindaco e Coordinatore di “Milano è Memoria” che ha portato il saluto del Sindaco Giuseppe Sala e letto il suo messaggio, assente per altri impegni istituzionali che si riporta in parte: “Oggi Celebriamo Milano. La Milano di oggi e la Milano di domani, una città che vive, cresce e si trasforma restando sé stessa e attirando sempre, allo stesso tempo energie nuove. Il 150esimo anniversario dei Corpi Santi e il centesimo anniversario dell’unione al Comune di Milano di 11 borghi, avvenuta il 14 dicembre 1923, rappresentano bene la capacità di questa città si di svilupparsi mettendo esperienze e identità diverse al servizio di un percorso comune. In questo secolo e mezzo Milano ha esteso i propri confini, ha visto aumentare il numero dei propri abitanti ed è diventata la grande metropoli che è oggi….”.
Luca Gibillini ha inoltre riferito di quanto svolto dal Coordinamento “Milano è Memoria”.
Al Convegno hanno aderito e dato il proprio contributo già svolto nel corso dell’anno ed oggi presenti al convegno quali: l’Assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi; l’Assessore Casa e sviluppo piano Quartieri, Pierfrancesco Maran; l’Assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi; l’Assessora ai Servizi civici, Gaia Romani e la Vicepresidente del Consiglio comunale Roberta Osculati.
Al convegno sono intervenuti alcuni esperti e storici quali: Barbara Bracco, Professoressa di Storia contemporanea dell’Università Bicocca; Ilaria Fiorillo di Milano Bicycle Coalition; il fotografo, Andrea Cherchi; Dario Romano in rappresentanza di Didi Gnocchi di 3DProduzione che hanno preparato e prodotto il filmato sugli 11 Comuni aggregati alla città; di Roberto Schena di “Antichi Borghi Milanesi”, lui è stato il primo a pensare a questo momento di ricorrenza.
Inoltre erano presenti e hanno dato il loro contributo su quanto è stato svolto in tale percorso nel loro territorio municipale: Simone Locatelli Presidente del Municipio 2 e Caterina Antola Presidente del Municipio 3.
Tutti gli intervenuti al convegno hanno riferito si sulla storia degli antichi comuni, ma hanno anche ribadito che questo percorso non deve essere la fine ma l’inizio di nuovi percorsi che devono vedere sempre più cittadini, in particolare le nuove generazioni e le scuole, partecipi nel costruire il bene comune del proprio territorio, idea riferita anche dalla vicepresidente Roberta Osculati nel proporre un nuovo tema “Dalla città agli studenti per elaborare un nuovo progetto Civico”.
Durante il convegno sono stati presentati anche due brevi filmati sulla città di Milano, il primo con foto di Andrea Cherchi e l’altro quale anticipo di parte del filmato che è stato preparato per ricordare i vecchi Borghi e il proprio territorio di ieri e oggi accompagnati da uno speaker speciale del filmato stesso quale è stato l’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi che ha riferito dei luoghi del percorso guidato. Il filmato del documentario integrale sugli 11 Comuni è stato presentato ufficialmente presso la Sala cinema Arlecchino nella serata di giovedì 14 dicembre scorso e sarà possibile vederlo prossimamente sulle piattaforme appositamente predisposte.
Il convegno è stato molto interessante, ha visto una numerosissima partecipazione di cittadini che l’hanno seguito con molta attenzione per oltre due ore.
