domenica, Dicembre 22, 2024
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I Pooh ritornano a esibirsi allo stadio San Siro di Milano

Giovedì 6 luglio scorso i Pooh, dopo sette anni dal concerto del 10 giugno 2016, sono ritornati a esibirsi ancora allo stadio San Siro di Milano: ad accoglierli e ad assistere al loro concerto dal titolo “Amici x sempre” oltre 50.000 spettatori sparsi tra il parterre e i posti a sedere delle gradinate nei vari anelli dello stadio.

Panoramica di S. Siro in attesa del concerto dei Pooh

La serata del concerto dei Pooh a Milano svoltosi il 10 giugno del 2016 – allora era la serata per festeggiare i 50 anni di carriera – venne riportato dai media quale evento eccezionale ed ultima esibizione poichè allora era nell’aria lo scioglimento del gruppo al 31 dicembre dello stesso anno.

Allora il gruppo era costituito da Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Stefano D’Orazio batterista, paroliere e cantante del gruppo.

Un particolare del palco prima del concerto

Negli anni successivi molte cose sono cambiate: innanzitutto a causa dei tre anni di pandemia, che hanno bloccato ogni evento canoro e non solo, e in seguito per la scomparsa del mitico Stefano D’Orazio, avvenuta a Roma il 6 novembre 2020.

Invece il grande e mitico gruppo musicale italiano dei Pooh è ritornato a cantare ed esibirsi a Milano dopo la fantastica serata del 2016, serata che avrebbe dovuto allora segnare l’addio dalla scena del gruppo ma, con il concerto di giovedì scorso, hanno anticipato il grande ritorno del nuovo gruppo dei Pooh che ha visto il rientro del già componente Riccardo Fogli. Riccardo Fogli, insieme a Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian oltre che a tutta la band di supporto, hanno regalato agli spettatori dello stadio di San Siro una magica serata quale è stata quella del 6 luglio scorso.

Il Concerto dei Pooh a San Siro

Perché parlare del concerto dei Pooh? La risposta è perché io oggi settantenne desidero dire che con le canzoni del gruppo dei Pooh degli anni ’70 e non solo di loro, noi giovani di quegli anni, ragazzi e ragazze, siamo cresciuti con la loro musica. Ho così molti ricordi che mi legano alle loro canzoni. Ad esempio, nella primavera del 1973, conobbi una ragazza che ho frequentato, nel frattempo mi sono innamorato, fidanzato e dopo nel mese di luglio 1977 mi sono sposato con lei. Quella ragazza oggi nonostante le diverse vicissitudini,  divergenze e difficoltà della vita è ancora mia moglie.

Se chiudo gli occhi e penso ad alcuni ricordi di allora, con la mente e il pensiero vado alle passeggiate in particolare alla domenica nel corso Margherita del mio paese, lì si andava a passeggiare e si andava al Bar pasticceria Terso a bere qualcosa o gustare un pasticcino e stare vicino al Jukebox che con i suoi dischi 45 giri per jukebox, con 50 lire ascoltavi una canzone e con 100 lire ne selezionavi tre.

Inquadratura su Roby Facchinetti

Noi, come coppia, avevamo la canzone particolare che piaceva ad entrambi e la selezionavamo sempre, “Alessandra” dei Pooh, canzone uscita da pochi mesi nel 1972; ricordo che regalai alla mia ragazza l’ultima musicassetta dei Pooh da inserire nel mangianastri e tra i vari brani c’era la nostra canzone preferita “Alessandra”.

Però il ricordo più bello è quello dell’anno successivo nell’inverno 1974 quando i Pooh furono invitati a una serata canora svoltasi presso alla Sala del cine-teatro Colosseo di Pisticci, mio paese d’origine. Quella sera non potevamo mancare a tale momento musicale, così comprai i biglietti e insieme alla mia ragazza partecipammo a tale veglione dell’allora giovane emergente gruppo musicale dei Pooh e lì le molte giovani coppie presenti insieme ballavamo con le loro canzoni, al centro della Sala sotto gli spazi del palco.

Momento musicale di Dodi Battaglia

Molta e forte fu l’emozione vissuta allora al canto di “Alessandra” dove riuscii a rubare un bacio alla mia ragazza. Allora i Pooh e non solo loro, giravano in tournée con pochi strumenti e poca scenografia non come i tour di oggi dove gli artisti girano con lunghi TIR per contenere la strumentazione musicale e tutto l’apparato scenografico dell’insieme dello spettacolo.

Ecco questo è in breve la storia per cui sono molto legato al gruppo musicale dei Pooh e la serata trascorsa a San Siro di giovedì scorso 6 luglio è stata per me una bellissima e speciale serata che ho vissuto insieme a mia moglie, poiché per una serie di motivi non ero riuscito ad andare alla serata del 10 giugno 2016.

Questa volta siamo riusciti a partecipare grazie ai miei figli che hanno provveduto loro a prenotare e pagare i biglietti e offrirci il concerto dei Pooh, sapendo quanto noi eravamo e siamo legati a questo gruppo che ci ha fatto innamorare.

Un particolare su Red Canzian

La serata del concerto dei Pooh è iniziata alle ore 21 circa, uno spettacolo musicale e scenico fantastico, reso intenso e bello dei vari effetti luminosi rivolti verso il pubblico e sugli spalti degli anelli di San Siro che hanno fatto sentire tutti immersi nello spettacolo e nell’ascolto emozionante delle oltre 50 canzoni del loro ultimo album “Amici x sempre”, uno spettacolo durato oltre tre ore.

La serata del concerto dei Pooh non poteva iniziare che con la canzone “Amici x sempre”, lo spettacolo è sempre andato crescendo e il pubblico era attento ed elettrizzato dai vari brani che man mano venivano presentati.

Con mia moglie ci siamo detti speriamo che cantino “Alessandra”, così a metà serata al suono di alcune note del pianoforte ho subito riconosciuto il nostro brano cui sono seguite le parole: “Lei mi ha detto poco fa che quel dubbio è realtà.  Poi con gli occhi di una donna mi ha detto è tuo, però problemi non ti darò. E soltanto un mese fa Lei aveva la mia età. E quel giorno che le ho chiesto: l’hai fatto mai l’amore, mentendo disse di sì…”.

Inquadratura su Riccardo Fogli

Così dopo quarantanove anni abbiamo riascoltato dal vivo la canzone “Alessandra”, ovvero in live come si dice adesso, il tutto è stato una forte e grande emozione, in tale momento un brivido mi ha preso così mentre con la mano destra stavo riprendendo la scena, con la mano sinistra ho preso la mano di mia moglie e stringendola sulla sua gamba battevo il tempo e insieme a lei e ai Pooh cantavamo la nostra canzone d’amore.

Il concerto è proseguito con altri bellissimi brani che hanno elettrizzato sempre più il pubblico come “Piccola Katy” e “Tanta voglia di lei”, infine è stato cantato un altro dei brani di grande successo quale “Chi fermerà la musica”.

Ospiti speciali della serata dei Pooh è stato il gruppo canoro Il Volo quali Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble che accompagneranno i Pooh all’Olimpico di Roma sabato 15 luglio prossimo; il concerto si è avviato così alla fine e il gruppo dei Pooh insieme hanno fatto un selfie a ricordo di tale spettacolo.

Effetto scenico delle luci dei cellulari del pubblico

Forse questo mio articolo ai lettori de Il Mirino dirà poco ma nella vita di ognuno di noi, ci possono essere momenti sì futili ma importanti per chi li ha vissuti: per questo per me l’essere stato al concerto dei Pooh è stato importante e l’ho vissuto con una emozione unica che ricorderò per sempre e che desidero così condividere con chi leggerà questo mio articolo.

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