di Luca Cordini
I nerazzurri battono la Lazio e si qualificano matematicamente all’Europa League come quinti; inoltre, non solo si è festeggiato il ritorno in Europa dell’Inter, ma anche l’addio di Zanetti e quello probabile di Samuel e Milito. Sull’altra sponda del naviglio, invece, il Milan perde e si allontana dal sesto posto, ultimo possibile per le competizioni europee, e continuano anche le polemiche tra la società e Seedorf, avvicinando sempre di più l’addio dell’olandese a fine stagione.
Sabato sera l’Inter saluta nel migliore dei modi i suoi tifosi e il suo capitano vincendo 4-1 con la Lazio. Grande partita di Kovacic che serve due assist fantastici e gioca un match di altissimo livello a centrocampo; al di sotto delle aspettative, invece, Kuzmanovic che non riesce a sostituire in modo adeguato Cambiasso e stenta per tutta la partita nel suo ruolo. Nel prossimo turno l’Inter andrà a Verona per giocare contro il Chievo un match che ha poco da dire per la classifica.
Domenica all’ora di pranzo il Milan viene sconfitto dall’Atalanta 2-1 proprio negli ultimi secondi della partita. Un match perso che pesa molto per la classifica e per la lotta per l’Europa League, nonostante una buona partita dei rossoneri. Il vero trascinatore del Milan è Balotelli che cerca in tutti i modi di segnare, prendendo un palo e una traversa, ma non riuscendo a portare la vittoria al Milan; male, invece, Constant che regala all’Atalanta un rigore, poi decisivo nell’andamento del match, ma certamente il clima intorno a lui non era il migliore, visto uno spregevole lancio di banane da parte dei tifosi atalantini in direzione del giocatore. Nel prossimo turno i rossoneri se la vedranno con il Sassuolo già salvo, ma, oltre a dover vincere, il Milan dovrà sperare in un pareggio sia del Torino che del Parma per poter pensare di ottenere la qualificazione europea.
